“IL MIO COLORE, PREGO”
A grandi linee, possiamo definire il sistema tintometrico come un “sistema di preparazione delle vernici per diversi scopi, mediante macchine che riproducono l’esatta tonalità di una tabella di migliaia di colori“. Ogni marca e/o produttore può avere sistemi diversi.
Il sistema tintometrico è oggi un sistema molto necessario per i venditori di vernici e per i consumatori che desiderano scegliere il colore esatto; non sono solo l’industria e la decorazione a beneficiare di questo strumento.
Macchine tintometriche e miscelatori
Di per sé, è una macchina, gestita da un sistema informatico, che prepara il colore esatto secondo una tabella di colori che è “memorizzata” nel dispositivo. Il sistema combina una vernice di base con la giusta quantità di coloranti per la quantità richiesta.
D’altra parte, i miscelatori sono responsabili dell’omogeneizzazione della miscela di vernice e dei coloranti aggiunti. Per ogni dispositivo, ci sono diversi tipi di miscelatori a seconda del sistema utilizzato per mescolare la vernice, così come la dimensione del barattolo di vernice utilizzato.
I venditori di vernici beneficiano di questo straordinario strumento perché possono fornire al cliente i colori di cui ha bisogno e prepararli secondo le necessità, senza avere uno stock di ogni colore (cosa non facile da fare). Il consumatore finale ha a disposizione un servizio impeccabile grazie al fatto che ha a disposizione la tonalità che vuole.
Per altri colori… Spettrofotometro
Supponiamo di volere un colore esatto secondo un campione che abbiamo su un qualsiasi supporto. Una delle possibilità è quella di confrontarlo con i vari campioni/carte di colore che questi sistemi hanno immagazzinato nella loro memoria, fino a trovare quello che gli assomiglia di più. L’altro è quello di utilizzare lo spettrofotometro, un piccolo dispositivo che rileva il colore di qualsiasi superficie e lo passa al sistema per preparare la tonalità indicata. (Questa opzione non è disponibile su tutti i sistemi).
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